Che si tratti di un matrimonio, di un evento pubblico o di business non importa, tutti hanno in comune una cosa: l’importanza delle luci, delle ombre, delle sfumature e dei colori che mettono in risalto un ambiente, un oggetto o una persona (se parliamo di teatro).
Il light designer, detto anche artista della luce, è un professionista che si occupa di tutto questo, è colui che gioca un ruolo fondamentale nella parte emozionale dell’evento e che studia un progetto di luci specifico e diverso per ogni occasione (nel mio caso parliamo di matrimoni).
Sappiamo che molte location di matrimonio non hanno una buona base di illuminazione quindi in questo caso mi avvalgo della collaborazione di un light designer, che, con le sue competenze, mi aiuterà a rendere il progetto perfetto e anche funzionale.
Ogni progetto è studiato alla perfezione, perché deve saper valorizzare i punti essenziali, sia se parliamo di un evento all’aperto o al chiuso.
Deve evocare una certa atmosfera, deve spostare l’attenzione su un qualcosa o qualcuno, deve arricchire e valorizzare l’evento.
Diciamo che la funzionalità e l’estetica vanno di pari passo. Il light designer infatti unisce alle competenze tecniche sull’illuminotecnica, l’elettronica e l’illuminazione, una forte componente artistica, che si esprime attraverso il gusto e il senso estetico del designer.
Fari, video wall, lampadine e pannelli led sono tutti gli strumenti che aiutano il light designer a disegnare la luce di un qualsiasi evento.
Light designer: ad ogni evento la luce giusta
Per me wedding planner organizzare un evento significa tener conto di molti aspetti, non lasciare al caso nessun dettaglio, che messi insieme hanno come obiettivo comune l’ottima riuscita dell’evento.
Nel mio caso, come già detto, parliamo dell’illuminazione nei matrimoni. Ma il light designer lavora anche per convegni, workshop, meeting, concerti, musei e teatri, cene di gala o eventi privati più piccoli come battesimi, comunioni o compleanni.
L’importante è tenere bene a mente il risultato che si vuole ottenere cercando anche di mettere in risalto vari aspetti tra cui l’allestimento floreale e la location del matrimonio.
In quest’ultima le luci possono:
• valorizzare l’architettura (esterna o interna);
• esaltare l’ambiente esterno (immaginiamo grandi alberi secolari o un grande giardino illuminati al momento giusto );
• decorare le facciate, ad esempio di un castello, di una villa o di un casale.
Le possibilità scenografiche sono infinite, l’importante è rispettare i gusti e il budget degli sposi, personalizzando l’evento sulla base dei loro desideri.
La luce, come abbiamo visto, è importante per molti motivi e la mia raccomandazione è (se non siete seguiti da un/una wedding planner) di rivolgervi a seri professionisti, con esperienza e competenza nel settore.
Se stai pensando al tuo matrimonio, contattami e ti aiuterò nell’organizzazione!